OSSERVAZIONI

Camelia piuttosto antica, ottenuta forse attorno al 1830, secondo Verschaffelt in Italia, mancano riferimenti più illuminanti. Rimane sempre attuale la discussione,

se si tratti di una cultivar autonoma oppure di “Mathotiana”, però in questo caso la testimonianza del

Verschaffelt dovrebbe essere decisiva, essendo egli belga come il vivaista Mathot che ottenne la “Mathotiana”. Una ulteriore sconfinata confusione è generata

dai mille sinonimi che si sono abbattuti sulla “Garn Sultan” (il più abusato è forse “Te Deum”), più la descrizione del catalogo Rovelli

1874 che recita: “Fiori grandissimi, rosso rosato con qualche macchia”.

 

FOGLIA:  medio grande, tondeggiante, convessa, dentata. Fioritura in medio mperiodo.

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CARATTERISTICHE DEL FIORE

Fiore medio-grande, doppio non sempre regolare, rosso carico brillante. Foglia media, lanceolata, acuminata, appena convessa, dentata. Fioritura in medio periodo.

CARATTERISTICHE DEL FIORE

Fiore medio-grande, doppio non sempre regolare, rosso carico brillante. Foglia media, lanceolata, acuminata, appena convessa, dentata. Fioritura in medio periodo.

OSSERVAZIONI

Camelia piuttosto antica, ottenuta forse attorno al 1830, secondo Verschaffelt in

Italia, mancano riferimenti più illuminanti. Rimane sempre attuale la discussione,

se si tratti di una cultivar autonoma oppure di “Mathotiana”,

però in questo caso la testimonianza del

Verschaffelt dovrebbe essere decisiva, essendo egli belga come il vivaista Mathot

che ottenne la “Mathotiana”. Una ulteriore sconfinata confusione è generata

dai mille sinonimi che si sono abbattuti sulla “Garn Sultan” (il più abusato

è forse “Te Deum”), più la descrizione del catalogo Rovelli

1874 che recita: “Fiori grandissimi, rosso rosato con qualche macchia”.

 

FOGLIA:  medio grande, tondeggiante, convessa, dentata. Fioritura in medio mperiodo.
Testi estratti da: Antiche Camelie del Lago Maggiore
Testi estratti da: Antiche Camelie del Lago Maggiore